Il futuro della crittografia: AES-256 e CRYSTALS-Kyber nell’era dei computer quantistici.

Lo sviluppo dei computer quantistici rappresenta un cambiamento rivoluzionario nella potenza di calcolo, con il potenziale di scuotere le fondamenta degli attuali standard di crittografia. In questo contesto, due algoritmi di crittografia, AES-256 e CRYSTALS-Kyber, stanno emergendo come risposte alle sfide dell’era post-quantistica.
AES-256: Lo standard per la crittografia simmetrica
AES-256, l’Advanced Encryption Standard con chiave a 256 bit, è da tempo il punto di riferimento per la crittografia simmetrica e offre un alto livello di sicurezza per un’ampia gamma di applicazioni digitali. Dalla trasmissione sicura di documenti governativi sensibili alla protezione delle comunicazioni private nei social network, AES-256 costituisce la spina dorsale della crittografia moderna dei dati. La sua forza risiede nella semplicità di implementazione e nella complessità che presenta agli attaccanti che tentano di violare la chiave di crittografia tramite attacchi di forza bruta.
Funzionalità avanzate di AES-256
L’Advanced Encryption Standard (AES) è un sistema crittografico ampiamente utilizzato, noto per la sua sicurezza ed efficienza. AES opera con blocchi di dati da 128 bit e utilizza chiavi di lunghezza 128, 192 o 256 bit per la crittografia. AES-256, che utilizza la chiave più lunga, offre il più alto livello di sicurezza tra i formati standard AES. La scelta di una chiave più lunga aumenta esponenzialmente la complessità per i potenziali attaccanti e rende praticamente impossibile violare la crittografia con i mezzi tecnologici attuali e prevedibili.
Il processo di crittografia AES-256 prevede molteplici passaggi o "round" di manipolazione dei dati che combinano sostituzione, permutazione e operazioni di miscelazione. Questi processi trasformano il testo in chiaro in testo cifrato attraverso una serie altamente strutturata di passaggi, ognuno dei quali contribuisce alla sicurezza complessiva del processo. Ogni round utilizza una porzione della chiave e l’intero processo garantisce una forte miscelazione dei dati, rendendo la decrittazione senza la chiave esatta estremamente difficile.
Extended AES a 512 bit di Protectstar
Oltre alle lunghezze di chiave standardizzate di AES, Protectstar ha sviluppato una versione estesa di AES, chiamata Extended AES (https://www.protectstar.com/en/extended-aes), con una lunghezza di chiave di 512 bit.
Questa innovazione mira ad aumentare la sicurezza allungando la chiave, che in teoria incrementa ulteriormente la resistenza agli attacchi di forza bruta. È importante notare che tali estensioni vanno oltre le specifiche standardizzate di AES e richiedono implementazioni specifiche che devono essere accuratamente testate e valutate per garantirne la sicurezza in diversi contesti applicativi.
L’introduzione di una chiave a 512 bit nella versione Extended AES segue la logica per cui raddoppiare la lunghezza della chiave comporta un aumento quadratico delle possibili combinazioni di chiavi, aumentando significativamente la sicurezza teorica. Ciò è particolarmente importante in un futuro in cui la potenza di calcolo continua a crescere esponenzialmente e lo sviluppo dei computer quantistici minaccia i meccanismi di crittografia esistenti.
Pur offrendo già una soluzione di sicurezza robusta, lo sviluppo di Extended AES sottolinea la continua ricerca di metodi di crittografia ancora più forti per proteggere i dati sensibili dalle minacce future. Tuttavia, è necessario esercitare cautela nella valutazione di tali sistemi estesi, poiché la compatibilità con gli standard esistenti e la sicurezza nell’implementazione pratica sono fattori critici da considerare.
Spiegazione semplice:
La differenza tra computer convenzionali e computer quantistici
Immagina di avere una montagna enorme di mattoncini Lego e il tuo compito è scoprire se esiste una combinazione specifica di mattoncini che possa costruire insieme una casa eccezionale. Se usassi un computer convenzionale, prenderebbe ogni mattoncino