Come affrontare le truffe via email di sextortion: non rispondere, non pagare, segnala l’email e proteggi la tua privacy online.

“Ciao!</br> </br> Sono un hacker professionista e sono riuscito con successo a violare il tuo sistema operativo.</br>”
Hai mai ricevuto un’email che afferma di avere video compromettenti su di te e minaccia di condividerli con i tuoi contatti a meno che tu non paghi un riscatto? Se sì, hai incontrato una truffa di sextortion – una minaccia spaventosa ma in realtà vuota.
Queste email sfruttano la paura e l’imbarazzo, spesso includendo dettagli personali come la tua password (che possono facilmente ottenere tramite violazioni di dati) per rendere la truffa più credibile. Ma ecco la verità: le email di sextortion sono un bluff.
Ecco cosa devi sapere sulle truffe di sextortion e come proteggerti:
Cos’è un’Email di Sextortion?
Un’email di sextortion è una email spam che minaccia di divulgare video o foto compromettenti del destinatario a meno che non venga pagato un riscatto, solitamente in criptovaluta come Bitcoin. I truffatori affermano di aver hackerato il tuo dispositivo e di aver registrato filmati di te impegnato in attività sessuali. Potrebbero anche minacciare di rivelare la tua cronologia di navigazione o le tue attività online.
Come Funzionano?
Le email di sextortion spesso usano tattiche intimidatorie e cercano di sembrare legittime. Ecco alcuni elementi comuni:
- Affermano di averti hackerato: L’email potrebbe dichiarare di avere pieno accesso al tuo dispositivo e alla tua webcam, spesso includendo la tua password reale (ottenuta da violazioni di dati, non da hacking).
- Minacciano di esporre te: I truffatori affermano di avere un video di te e minacciano di inviarlo ai tuoi contatti o di pubblicarlo online se non paghi.
- Creano un senso di urgenza: Spesso danno un breve lasso di tempo per rispondere, mettendoti pressione per prendere una decisione affrettata.
- Richiedono il pagamento in criptovaluta: Bitcoin è il metodo preferito perché è difficile da tracciare.
La Verità sulle Email di Sextortion
Ecco il punto chiave: nella maggior parte dei casi, i truffatori non hanno video o prove reali. Contano sulla tua paura e imbarazzo per offuscare il tuo giudizio.
- Spesso usano minacce generiche: Il contenuto è spesso riciclato, usando formulazioni simili in diverse email.
- Non ti conoscono: L’email potrebbe includere la tua password, ma probabilmente non hanno dettagli specifici sulla tua vita o abitudini online.
- Colpiscono un’ampia gamma di persone: Le email di sextortion prendono di mira chiunque abbia un indirizzo email, indipendentemente da età, genere o background.
Cosa Fare Se Ricevi un’Email di Sextortion
Non farti prendere dal panico! Queste email sono progettate per spaventarti e farti pagare. Ecco come rispondere:
- Non rispondere: Interagire con il mittente conferma che il tuo indirizzo email è attivo e li incoraggia a prenderti di mira di nuovo.
- Non inviare denaro: Non c’è alcuna garanzia che elimineranno le “prove” anche se paghi.
- Segnala l’email: Inoltra l’email al tuo provider come spam e segnalala.
- Elimina l’email: Una volta segnalata, non è necessario tenere l’email nella tua casella di posta.
- Cambia la tua password: Anche se probabilmente non hanno accesso, è buona pratica creare una password forte e unica per il tuo